Le Jelly Belly sono piccole caramelle a forma di fagiolo di tutti i colori, ognuna rappresentante un sapore particolare . Oltretutto meritano tutti di essere assaggiati! Ma attenzione, perché tra loro ce ne sono alcuni furbetti che denotano e possono provocare in te un certo effetto di disgusto... Se conoscete la mitica scena delle caramelle “booger” nella saga di Harry Potter, beh, sai di cosa ti stiamo parlando.

Ad ogni modo, scopriamo insieme la storia di queste leggendarie caramelle!

L'origine delle caramelle Jelly Belly

Direttamente dagli Stati Uniti, da una fabbrica situata nell'Illinois, le Jelly Belly sono un punto fermo dell'industria delle caramelle sin dagli anni '70. Sono infatti tra i più famosi al mondo. Colorati e ricchi di sapori diversi, possono essere gustati come dolcetto durante tutta la giornata ma anche in occasione di eventi speciali come compleanni, matrimoni, Halloween o Pasqua.

Sapevi che inizialmente esistevano solo 8 gusti ? Questo è ben lontano dal numero che contiamo oggi, che ha continuato a crescere sin dall’inizio; dietro la loro forma a fagiolo si nascondono non meno di 100 riferimenti. Ampliando la gamma, sempre più persone sono state tentate e, tra loro, molti appassionati di sapori originali, insoliti e persino sconcertanti!

Assaggia i canditi alla frutta, i popcorn caramellati, la Pina Colada o la cheesecake ma fai attenzione a non trovarne uno con cipolla e oliva o peggio: vomito.

Il segreto per fare Jelly Belly

Queste piccole caramelle morbide sono composte da alcuni ingredienti che possiamo definire “base” e che in realtà ci aspettiamo di trovare nella composizione come zucchero, tapioca o sciroppo di mais, pectina, amido e piccole quantità di lecitina (emulsionante), anti-infiammatorio agenti schiumogeni, cera d'api, sale e glassa per dolciumi.

Altri se ne aggiungono alla lista in quantità più o meno grandi per dare ad ogni caramella il gusto a lei destinato: aromi e coloranti naturali e artificiali, cioccolato, cocco, purea o succo di frutta, arachidi, vaniglia, oli, panna o uova secche, latte o polvere di frutta.

Tra colori e aromi, cosa scegliere?

Inizialmente, se l'attrazione per queste caramelle risiedeva nel fatto che ognuna di esse aveva colori vivaci, preferenze e desideri si sono evoluti nel corso degli anni per interessarsi infine principalmente ai sapori.

I primi erano i seguenti:

  • Ciliegia
  • Racinette (bevanda analcolica nordamericana)
  • Crema di soda
  • Mandarino
  • Mela verde
  • Limone
  • Liquirizia
  • Uva

Oggi, tra le 100 referenze sul mercato, trovi vaniglia, ribes rosso, lampone, cannella piccante, burro di arachidi, marshmallow tostato, zucchero filato, ciambella, gelato, cioccolato e banana, ecc. Secondo i team di Jelly Belly, i gusti popolari di queste caramelle variano a seconda della regione del mondo .

Pertanto, gli americani non consumano come gli indiani, così come questi ultimi non consumano come i francesi o i tedeschi.

Lo vediamo, ad esempio, nel gusto alla ciliegia, molto popolare in Nord e Sud America, nel gusto lime, più popolare in Asia, nel gusto Bubble Gum per l'Australia, nel Tuttifrutti in Europa e nel Baie bleu. gusto che è in cima alla lista in Medio Oriente.

Ma non è tutto!

Questo può variare anche in base all'età . Infatti, le generazioni più anziane saranno più propense a preferire sapori autentici come popcorn, cocco, pera o liquirizia, mentre i giovani tenderanno a preferire sapori come mirtilli, mela verde, lampone, mela aspra o anguria.

Se vuoi organizzare una serata all'insegna della scoperta, sappi che esistono anche collezioni specifiche dai sapori insoliti. Solo i più audaci riusciranno a cedere alla tentazione...

Anguria o caccola? Kiwi o pesce morto? Gelato o fegato e cipolle? Tra queste Jelly Belly, quale incontrerai? C'è solo un modo per scoprirlo...

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